Come scrivere le conclusioni di una tesi

Come scrivere una conclusione per un documento di ricerca
Un lavoro di tesi (o dissertazione) è spesso il culmine del vostro periodo di studio e può essere un’impresa importante. Sebbene possa sembrare un sollievo una volta completato il resto della tesi, non sottovalutate l’importanza della conclusione! Poiché sarà l’ultima cosa che il vostro lettore vedrà, deve essere memorabile e deve lasciare al lettore una chiara comprensione della vostra deduzione o argomentazione principale.
In genere, la conclusione di una tesi passa in rassegna ciò che si è trovato, il motivo per cui è valido, come può essere applicato e quali ulteriori ricerche possono essere fatte. Tenete presente, tuttavia, che dovreste controllare le linee guida della vostra università o del vostro programma, poiché i requisiti per una conclusione non sono universali.
La conclusione deve iniziare con la riaffermazione della tesi. Includete tutti i fattori indicati nell’introduzione e chiarite al lettore che siete arrivati alla fine del vostro elaborato. Per evitare ripetizioni, utilizzate una struttura di frase e una formulazione diversa.
Se ci sono citazioni o statistiche importanti che vale la pena ripetere, potete includerle nella conclusione, ma non esagerate! La conclusione deve contenere le vostre riflessioni, quindi limitate la quantità di informazioni citate.
Esempio di conclusione della tesi di laurea
La stesura di una conclusione è una parte importante di qualsiasi lavoro di scrittura. Spesso è possibile avere una buona visione d’insieme di un lavoro esaminando brevemente la conclusione. Tuttavia, scrivere una conclusione può essere piuttosto difficile. Infatti, spesso è difficile trovare qualcosa di interessante o utile da dire nella conclusione. Le conclusioni dovrebbero essere attraenti e interessanti, ma spesso sono piuttosto noiose e “scritte con una formula”.
Anche se le formule per scrivere le conclusioni sono allettanti da usare, è sempre meglio evitare frasi fatte come “Pertanto, concludiamo che…”, che sono dei cliché e non aiutano a concludere il lavoro nella luce migliore.
Trzeciak e Mackay (1994) (Study skills for academic writing. New York: Prentice Hall) osservano una serie di utili “ingredienti” che fanno parte di una conclusione. Anche in questo caso (come per le introduzioni) non sarà sempre necessario o auspicabile includere tutti gli elementi citati. Tuttavia, è probabile che vogliate utilizzare alcuni di questi, in qualche combinazione, per concludere il vostro lavoro.
Conclusione e prospettive della tesi di laurea magistrale
Un abstract strutturato ha dei sottotitoli che dovrebbero seguire lo stesso formato della tesi (di solito Letteratura, Metodi, Risultati e Discussione). Probabilmente ci sarà anche un limite di parole per l’abstract.
Se è richiesto un abstract, questo può essere pubblicato separatamente dalla tesi, come modo per indicizzarla. Sarà quindi valutato sia come parte della tesi, sia come documento a sé stante che indicherà ad altri ricercatori se la tesi sarà utile per i loro studi. In genere è meglio scrivere l’abstract per ultimo, quando si è sicuri del filo conduttore della propria tesi e delle aree più importanti da evidenziare.
È necessario includerlo solo se si hanno molte figure. Come per l’indice, è meglio utilizzare gli strumenti disponibili nel software per crearlo, in modo che si aggiorni automaticamente anche se si sposta una tabella o una figura in un secondo momento.
Non si dovrebbero usare le appendici come una “discarica” generale per le cose che si sono trovate interessanti, ma che non si è riusciti a inserire altrove, o che si voleva includere ma non si è riusciti a contenere nel numero di parole.
Esempio di conclusione di tesi di laurea magistrale
Alcuni potrebbero affermare che la conclusione è una delle componenti più importanti di qualsiasi documento o articolo di ricerca. È l’ultima occasione per fare una buona impressione sul lettore. Se potete affermare con sicurezza di aver risposto in modo esauriente alla domanda posta o di aver lasciato ai lettori una considerazione che fa riflettere, avete fatto un buon lavoro. Esplorate una varietà di documenti diversi con ottimi esempi di conclusioni.
Esempi di conclusioni professionaliQuando si tratta di esempi di conclusioni valide, una buona regola è quella di ribadire la tesi, se ne avete una. La conclusione deve inoltre fare riferimento all’introduzione, riassumere i tre punti principali del saggio e concludere con un’osservazione finale. Se concludete con un’osservazione interessante, i lettori saranno felici di aver dedicato del tempo al vostro scritto. Scoprite come uno scrittore professionista crea una conclusione che fa riflettere. Esempio di conclusione di un saggio professionaleIl New Yorker ha pubblicato un articolo di Fergus McIntosh intitolato A Trip to St. Kilda, Scotland’s Lost Utopia in the Sea. L’autore sostiene che gli abitanti di St. Kilda non sono fuori dal mondo come molti viaggiatori sembrano credere. Date un’occhiata al modo in cui porta a casa tutto questo.