Come si scrivono le note sul pentagramma

Come disegnare una nota intera
Una delle parti più importanti della crescita di un musicista è la capacità di leggere la musica e di leggerla velocemente. Memorizzare le note sul pentagramma è una parte integrante del progresso musicale e condividerò alcuni consigli che vi faciliteranno questo compito.
Ma che dire delle linee del registro quando si passa sopra o sotto il pentagramma? Si può notare che questo sistema si rompe molto rapidamente. Diventa incredibilmente complicato fare riferimento a questi acronimi sul posto; è semplicemente poco pratico.
Se riuscite a imparare a pronunciare rapidamente queste lettere in avanti e all’indietro, siete già sulla buona strada per leggere le note. Ecco! Questo vale sia per la chiave di violino che per quella di basso. Si può iniziare con il Do centrale:
Il motivo è che il Do centrale si trova al centro tra la chiave di violino e quella di basso. È quindi facile da individuare. Da qui è sufficiente salire o scendere attraverso l’alfabeto. Se si conta verso l’alto, è sufficiente passare da C a D a E a F a G e quando si raggiunge G si torna alla prima lettera dell’alfabeto, A, e si ricomincia da capo. Lo stesso vale per la discesa. Una volta raggiunto il La, si continua con l’ultima lettera dell’alfabeto musicale, il Sol, e si conta alla rovescia, nota per nota. Le lettere da utilizzare sono solo sette e se si familiarizza con esse non si avranno più problemi a capire le note.
Inserire note su un’asta online
La notazione musicale occidentale privilegia due caratteristiche musicali: l’altezza e il ritmo. Le altezze sono annotate verticalmente (sull’asse delle ordinate), mentre i ritmi sono annotati orizzontalmente (sull’asse delle ascisse). La notazione musicale occidentale si legge da sinistra a destra e dall’alto in basso, come le pagine di un libro in inglese.
Una nota indica sia l’altezza che il ritmo. Ogni nota scritta è composta da una testa di nota (vuota o riempita) e può avere anche un gambo e un raggio o una bandiera (vedi Valori ritmici e di riposo). L’esempio 1 mostra un’illustrazione di teste di nota, gambi, fasci e bandiere:
Il pentagramma (plurale “pentagrammi”) è essenziale per trasmettere l’intonazione. Il pentagramma è costituito da cinque linee orizzontali, uniformemente distanziate, e ogni nota è collocata sulla linea o sullo spazio che corrisponde alla sua altezza (si veda la sezione “Tacche”). L’esempio 2 illustra un pentagramma:
Le teste delle note su una riga devono riempire la metà di ogni spazio sopra e sotto. Le teste di nota in uno spazio devono toccare appena le linee sopra e sotto. L’esempio 3 mostra esempi di teste di nota corrette, sia aperte che riempite, sia sulle righe che negli spazi:
Disegnare una nota su ogni spazio del pentagramma sottostante
– Fogli di lavoro “Ti faccio i baffi, sai dare un nome a queste linee e spazi?”. Questo foglio è disponibile in due versioni diverse, una con le altezze riempite e l’altra con le altezze con il centro trasparente, in modo da poter vedere la linea che le attraversa. Gli studenti scrivono il nome corretto della nota in una casella sotto il pentagramma.
– Fogli di lavoro “Ti faccio i baffi, sai dare un nome a queste linee e spazi?”. È disponibile in due versioni diverse, una con le altezze compilate e l’altra con le altezze con il centro trasparente, in modo da poter vedere la linea che le attraversa. Gli studenti scrivono il nome della nota corretta in una casella sotto il pentagramma.
Si tratta di un gioco molto divertente (ma anche molto educativo!) in cui gli studenti corrono verso il traguardo nominando le note della LINEA sul pentagramma della chiave di violino! Utilizzatelo nelle vostre lezioni quotidiane, come parte di attività centrali o come piano secondario!
Come disegnare un bastone
Se avete un contatto supervisionato, il personale scriverà un riassunto di ciò che è accaduto durante la sessione. Potreste vederli scrivere o battere a macchina delle note che li aiutino a ricordare ciò che è successo, ma a volte hanno un’ottima memoria e non avranno bisogno di prendere questi appunti.
Se non ci sono altri professionisti che lavorano con la vostra famiglia, il centro avrà concordato a chi dare gli appunti. Se ci sono altri professionisti, di solito possono vedere questi appunti. Questi professionisti potrebbero utilizzarli per pensare al futuro e a ciò che potrebbe essere meglio per voi.
Suggerimento: i professionisti vorranno sempre sapere cosa è meglio per voi e, se non glielo dite, potrebbero cercare di risolverlo da soli. Se avete delle idee su come volete che le cose vadano, assicuratevi che gli altri lo sappiano. Potrebbero non essere d’accordo con voi su ciò che è meglio, ma se lo dite loro dovrebbero registrarlo e prendere sul serio ciò che dite.
Se avete un contatto assistito, di solito non vedrete prendere appunti. I centri di sostegno annoteranno le date e gli orari in cui si utilizza il centro, ma non prenderanno appunti su ciò che accade durante la sessione stessa.