Ha come simbolo la lettera f

Lettera H
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Usare un carattere di dimensioni standard e un qualsiasi carattere standard, tranne il carattere denominato “Symbol”. Per aggiungere simboli al manoscritto, utilizzare la funzione Inserisci → Simbolo del proprio elaboratore di testi o incollare il carattere Unicode appropriato.
Scrivere in corsivo (ad esempio, Homo sapiens). Scrivete per esteso il genere e la specie, sia nel titolo del manoscritto che alla prima menzione di un organismo in un articolo. Dopo la prima menzione, si può usare la prima lettera del nome del genere seguita dal nome completo della specie (ad esempio, H. sapiens).
Scrivere in corsivo. Utilizzare il nome raccomandato consultando l’appropriato database di nomenclatura genetica (ad esempio, HGNC per i geni umani; si consiglia vivamente di utilizzare questo strumento per verificare i nomi precedentemente approvati). A volte è consigliabile indicare i sinonimi del gene la prima volta che compare nel testo. I prefissi genici, come quelli utilizzati per gli oncogeni o la localizzazione cellulare, devono essere indicati in carattere romano (ad esempio, v-fes, c-MYC).
Simboli che assomigliano a lettere
Varianti (vedi sotto)AltroAltre lettere comunemente usate conf(x)Numeri associati6Questo articolo contiene trascrizioni fonetiche nell’Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA). Per una guida introduttiva sui simboli IPA, vedere Aiuto:IPA. Per la distinzione tra [ ], / / e ⟨ ⟩, vedere IPA § Parentesi e delimitatori di trascrizione.
L’origine di ‘F’ è la lettera semitica waw che rappresentava un suono come /v/ o /w/. Graficamente, in origine rappresentava probabilmente un uncino o una mazza. Potrebbe essersi basata su un geroglifico egizio analogo, come quello che rappresentava la parola mazza (traslitterato come ḥ(dj)):
La forma fenicia della lettera fu adottata in greco come vocale, upsilon (che assomigliava alla sua discendente “Y” ma era anche l’antenata delle lettere romane “U”, “V” e “W”); e, con un’altra forma, come consonante, digamma, che indicava la pronuncia /w/, come in fenicio. La “F” latina, nonostante sia pronunciata in modo diverso, discende in ultima analisi dalla digamma e le assomiglia molto nella forma.
F emoji
La lettera F con gancio (maiuscola Ƒ, minuscola: ƒ) è una lettera della scrittura latina, basata sulla forma corsiva di f; oppure sulla sua forma regolare con l’aggiunta di un gancio discendente. Una lettera dall’aspetto molto simile, ⟨ʄ⟩ (una j senza punti con un uncino e un tratto orizzontale), è usata nell’IPA per una implosiva palatale vocalizzata.
La minuscola ƒ corsiva, detta anche segno del fiorino, è usata come simbolo di diverse valute, tra cui l’ex fiorino olandese, il fiorino arubano e il fiorino delle Antille olandesi. Si trova in corsivo in caratteri non corsivi.
Il carattere corsivo ƒ è stato utilizzato per indicare funzioni matematiche,[1] o per indicare l’apertura del diaframma in fotografia (ad esempio ƒ/2,8) al posto del più comune corsivo f (nei font serif) o obliquo f (nei font sans-serif).[citazione necessaria] Può essere rappresentato con U+1D453 MATHEMATICAL ITALIC SMALL F.
Il carattere è stato utilizzato sul Macintosh per indicare una cartella, in particolare come parte del nome di una cartella. Ad esempio, il gioco Bugdom, quando era incluso in alcune installazioni di Mac OS 9, era contenuto in una cartella chiamata “Bugdom ƒ”. Questo uso è scomparso con l’avvento di Mac OS X. Anche il Macintosh Programmer’s Workshop utilizzava il carattere per indicare le dipendenze del software, da cui derivava l’uso della cartella (la cartella conteneva i file necessari per l’esecuzione del programma). Il carattere si crea sul Macintosh premendo ⌥ Opt+f.
Simboli K
La cosa più importante da capire quando si inseriscono simboli, frazioni, caratteri speciali o caratteri internazionali è che il font utilizzato è fondamentale. Non tutti i font contengono gli stessi caratteri. Ad esempio, il font Elephant non contiene caratteri di frazione, mentre Verdana sì. Di conseguenza, è importante utilizzare il font giusto per trovare il simbolo o il carattere desiderato.
Alcune frazioni (1/4, 1/2 e 3/4) passano automaticamente a un carattere di frazione (¼, ½, ¾) quando vengono digitate. Ma altre non lo fanno (1/3, 2/3, 1/5, ecc.), quindi se si desidera inserirle come simboli è necessario utilizzare la procedura di inserimento dei simboli.
Solo alcune frazioni comuni hanno un simbolo che si può sostituire. Per le frazioni più insolite, come 8/9, è possibile approssimare il simbolo impostando il numeratore come apice e il denominatore come pedice. Per ulteriori informazioni, vedere Inserisci testo in pedice o in apice.
Se si prevede di digitare spesso in altre lingue, si dovrebbe considerare la possibilità di cambiare il layout della tastiera in quella lingua. Per ulteriori informazioni, vedere Attivazione o modifica di una lingua del layout di tastiera.