La sola firma che si deve fare

Generatore di firme per la scrittura a mano
Nota: il 23 aprile 2013 è stato aggiornato il riferimento alla RFC “Additional XML Security URIs”. Il Direttore aveva precedentemente autorizzato la pubblicazione sapendo che il riferimento sarebbe stato aggiornato in un prossimo futuro.
A. RiferimentiI riferimenti datati riportati di seguito si riferiscono all’ultima edizione conosciuta o appropriata dell’opera a cui si fa riferimento. Le opere citate possono essere soggette a revisione e le implementazioni conformi possono seguire, e sono incoraggiate a valutare l’opportunità di seguire, alcune o tutte le edizioni più recenti o le sostituzioni delle opere citate. In ogni caso è l’implementazione a definire quali edizioni sono supportate.A.1 Riferimenti normativi[ECC-ALGS]D. McGrew; K. Igoe; M. Salter. RFC 6090: Algoritmi fondamentali di crittografia a curva ellittica. Febbraio 2011. RFC informativa dell’IETF. URL: http://www.rfc-editor.org/rfc/rfc6090.txt
[FIPS-180-3]FIPS PUB 180-3 Secure Hash Standard. Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti/Istituto Nazionale per gli Standard e la Tecnologia. URL: http://csrc.nist.gov/publications/fips/fips180-3/fips180-3_final.pdf
Bella firma
Quando si parla di legami personali che favoriscono le partnership commerciali, è difficile sopravvalutare l’importanza di una stretta di mano o di un incontro di persona. Un tempo questo era possibile quando ci si incontrava per firmare un contratto. Ma questi incontri di persona appartengono in gran parte al passato, grazie alla tecnologia avanzata che rende possibili le riunioni virtuali e le firme facili da acquisire su qualsiasi dispositivo mobile.
È difficile ignorare la velocità e il risparmio di costi derivanti dalla creazione di firme online, soprattutto se si considera che la firma di documenti con la firma elettronica è 21 volte più veloce di quella di persona. Tuttavia, pur essendo efficienti, le firme elettroniche sono tutt’altro che personali. (I generatori automatici di firme possono inserire il vostro nome in un carattere corsivo, ma non sono comunque all’altezza di una firma vera e propria. Tutte queste firme elettroniche sono vincolanti, ma ad alcuni piacerebbe vedere il proprio John Hancock sulla pagina.
Come fare una firma
Per definizione, qualsiasi firma apposta su un documento cartaceo con una penna o un altro dispositivo di scrittura è una “firma umida”. Sebbene possano sembrare un po’ obsolete, visto che le firme elettroniche (e-signature) sono sempre più comunemente accettate su contratti e altri documenti, alcuni governi e aziende private richiedono ancora che le parti imprimano fisicamente il loro segno su un documento firmato. Inoltre, alcuni firmatari (noti anche come “firmanti”) preferiscono usare la firma autografa in generale.
La firma autografa non deve necessariamente essere il nome di una persona. Secondo l’Uniform Commercial Code degli Stati Uniti, “una firma può essere apposta manualmente o per mezzo di un dispositivo o di una macchina, e mediante l’uso di qualsiasi nome, compreso un nome commerciale o presunto, o mediante una parola, un marchio o un simbolo eseguiti o adottati da una persona con l’intenzione attuale di autenticare una scrittura”.
Le firme elettroniche consentono alle organizzazioni di risparmiare e ridurre i costi incorporando soluzioni digitali nel processo di firma. Secondo uno studio di Capgemini, le aziende che utilizzano sistemi elettronici e soluzioni digitali sono più redditizie del 26% rispetto a quelle che non lo fanno.
Firma autografa
La firma è il modo più comune per indicare che si è letto e accettato un contratto, anche se la firma è così unica e stilizzata da essere praticamente illeggibile. Inoltre, con il continuo passaggio dei contratti a formati elettronici non cartacei, i criteri per definire una “firma” sono stati notevolmente ampliati.
Qualunque sia la sua forma, l’importanza fondamentale della firma è la prova che un’offerta è stata presa in considerazione e accettata. Ma ci sono regole che aiutano a determinare se una firma è valida, o addirittura se è necessaria? In realtà ce ne sono alcune e in questo articolo ne verranno esaminate alcune.
Di solito, una firma è semplicemente il nome di una persona scritto in modo stilizzato. Tuttavia, non è necessario. Tutto ciò che deve essere presente è un segno che vi rappresenti. Può essere – come molte firme finiscono – una serie di ghirigori, un’immagine o, storicamente, anche la tradizionale “X” per le persone che non sapevano leggere e scrivere. Finché registra adeguatamente l’intenzione delle parti coinvolte in un accordo contrattuale, è considerata una firma valida.